Uno dei problemi critici dell’EXPO è l’accesso, sicuramente, difficile, non agevole ; non per tutti. lasciamo alle immagini far capire il perché.
Tanto per iniziare, diciamo che, forse, si poteva progettare meglio l’accessibilità con i mezzi pubblici al sito dell’EXPO. Il mezzo più “vicino” è il metrò (ingresso ovest), che però ti fa entrare dal lato del “Padiglione zero” quindi a un’estremità dell’esposizione che ti farà poi percorrere i chilometri dentro a EXPO (anche se i chilometri vanno messi in preventivo se si vuole visitare bene l’esposizione). Il treno è oggettivamente più vicino.
Chi pensasse di arrivare con un mezzo privato sappia che i parcheggi per le macchine sono cari, quelli per le moto inesistenti.
Arrivando in scooter ho usato l’entrata di CASCINA MERLATA-SUD, che mi ha consentito di trovare un posteggio “vicino” anche se non “ufficiale” e che ha inoltre un vantaggio: arriva “in mezzo” a EXPO.
Dopo aver camminato da Cascina Merlata all’ingresso entriamo e questo è ciò che si vede dopo essere appena saliti sul ponte: i “pettini” per incolonnare i visitatori.
Questo è il ponte:
Questa è un’immagine da un’angolazione un po’ diversa…
E, finalmente, dopo tanto camminare, siamo arrivati!
In fondo, dopo il ponte, si nota l’Albero della Vita.
E iniziamo con il padiglione dell’Azerbaijan, uno dei più belli dal punto di vista architettonico:
Il Pavillon Vanke rappresenta il “dragone cinese” ed è stato realizzato dall’archistar Daniel Libeskind
Il padiglione è dedicato alla relazione tra l’idea di comunità e il cibo nella cultura cinese
All’interno è proiettato questo video di circa dieci minuti…
Sicilia: beh, questo è il padiglione delle mie origini!
Un contenuto importante: “La mappa del vino”
Il padiglione di Israele è bellissimo, sia all’esterno sia nel percorso interno e nei contenuti… “dal deserto… il prato… il verde… le sementi… il grano”
A fine giornata pure io ho scattato una foto dell’Albero della Vita:
Sugli ingressi é un bel problema non ho ancora capito dove lasciare l’auto per quello di Roserio. Peró do una dritta per non pagare parcheggio lasciare la macchina alla stazione ferroviaria Mazzo di Rho.
certo l ingresso e’ forse un po disagevole ma arrivati lo spettacolo dei padiglioni merita lo sforzo . L albero della vita con i giochi di colori e’ d impatto Tutte le foto rendono perfettamente l idea sono Nitide e belle
Grande Milko!
credo ci voglia anche una guida pratica ad Expo!!
fanne altre così quando torno so bene come muovermi!
israele ovviamente fa ridere, ma questo è solo il mio parere